ROMA – Con l’accordo sulla disciplina specifica per l’auto si rende disponibile ”una modalita’ di organizzazione del lavoro su 18 turni settimanali, che si aggiunge a quanto gia’ previsto dal Ccnl, che adatta alle realta’ del comparto il modello organizzativo gia’ disciplinato dall’accordo Fiat per Pomigliano”. Lo afferma Federmeccanica.
Il ‘Protocollo d’intesa sulla disciplina specifica per il comparto auto’ e’ stato sottoscritto oggi da Federmeccanica e Fim, Uilm, Fismic ed Uglm.
”Con tale accordo – afferma Federmeccanica in una nota – si e’ inteso fornire alla disponibilita’ delle aziende del comparto una modalita’ di organizzazione del lavoro su 18 turni settimanali, che si aggiunge a quanto gia’ previsto dal Ccnl, che adatta alle realta’ del comparto il modello organizzativo gia’ disciplinato dall’accordo Fiat per Pomigliano”.
Le aziende, prosegue la nota, ”potranno volontariamente ed autonomamente optare, senza ulteriori negoziati, per l’adozione del modello contenuto nell’accordo nazionale dandone integrale attuazione”. A latere della firma del Protocollo le parti hanno anche condiviso una dichiarazione comune, nella quale concordano che ”l’assenteismo anomalo nonche’ la clausola di esigibilita”’ sono temi di interesse generale del settore e che, pertanto, costituiranno oggetto di confronto in occasione degli incontri, che inizieranno tra qualche mese, per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro dei metalmeccanici del 15 ottobre 2009, ”al fine di giungere a soluzioni efficaci e condivise”.