La situazione economica della Grecia si fa sempre più grave. L’Unione europea non crede che il governo ellenico possa riportare il deficit nel 2010 sotto il 3%, come richiesto dai criteri di Maastricht. Secondo Nouriel Roubini peggio della Grecia sta solo la Spagna: ” a Madrid situazione più grave di quella greca, tanto da poter portare perfino a una rottura dell’unione monetaria».
A Davos, dove si sta svolgendo il World economic Forum, il premier greco, George Papandreu, si difende: «C’è in atto un attacco speculativo nell’eurozona certamente con interessi politici e finanziari che spesso individuano paesi usati come anelli deboli dell’eurozona».
«La Grecia rispetterà i criteri di Maastricht». Anche lo scorso anno il precedente governo greco aveva promesso che avrebbe tagliato il suo deficit, che invece nel 2009 ha superato il 12% del Pil.