Ipo Facebook sotto inchiesta: in 3 giorni persi 11 miliardi

Pubblicato il 22 Maggio 2012 - 22:34 OLTRE 6 MESI FA

Nuova giornata di patimenti per Facebook. La sua quotazione in Borsa a New York ha perso martedì un altro 6,4% dopo una dichiarazione del presidente della Sec (la Consob americana), Mary Shapiro, che dovranno essere esaminati i problemi connessi con la quotazione in Borsa iniziale (Ipo) del social network. La Shapiro ha detto che vuole avere ulteriori chiarimenti da Facebook stessa, dal Nasdaq (la Borsa dei titoli tecnologici al cui listino è avvenuta la quotazione e le banche che hanno partecipato all’emissione.

Nel corso della giornata, le azioni del sociale network erano già scese e il prezzo è arrivato sino a 30,98 dollari per azione, decisamente al di sotto quindi dei 38 dollari fissati per lo sbarco in borsa. Nelle prime tre sedute i titoli facebook hanno ceduto il 13% e ora il social network si afferma come il peggiore avvio di una quotazione degli ultimi cinque anni.

Mentre le indagini vanno avanti ci si interroga anche sul ruolo giocato da Facebook stessa: secondo alcuni avrebbe approfittato della domanda elevata per gonfiare eccessivamente il prezzo delle proprie azioni. E ora il mercato la sta in qualche modo punendo, con i titoli colpiti da forti vendite che ne hanno fatto crollare il prezzo. Nelle prime tre giornate di scambi il valore di mercato di facebook ha già perso 11 miliardi di dollari, scendendo così sotto i 104 miliardi di valutazione della scorsa settimana.