Manovra: salvo il bonus Renzi 80 euro, proroga cedolare secca, sconto assunzioni under 30

ROMA – Manovra: salvo il bonus Renzi 80 euro, proroga cedolare secca, sconto assunzioni under 30. Si alzano le soglie di reddito per ottenere il bonus Irpef da 80 euro.

Secondo quanto si legge nel testo definitivo della legge di bilancio approdata in Senato, il tetto di 24.000 euro sale a 24.600 e quello di 26.000 sale a 26.600. Sarebbero così salvi gli 80 euro dei dipendenti pubblici, che con il rinnovo del contratto supererebbero la soglia ad oggi vigente per ricevere il bonus.

Bonus assunzioni giovani. Arriva il bonus permanente per l’assunzione di giovani under 30 che, per il solo 2018, vale anche per i contratti stabili a chi non ha ancora compiuto 35 anni. Lo prevede il testo finale della manovra, in cui si conferma lo sgravio del 50% dei contributi con tetto a 3mila euro per 3 anni, che scendono a 1 solo anno in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un contratto di apprendistato. Il bonus è ‘portabile’ senza limiti di età e sale al 100% per l’assunzione dall’alternanza scuola lavoro.

Cedolare secca al 10% sugli affitti. Non sarà stabilizzata ma arriva una proroga di due anni per la cedolare secca al 10% che si applica sui contratti concordati. Il testo finale della Legge di Bilancio ‘corregge’ su questo punto le bozze circolate nei giorni scorsi che prevedevano invece una stabilizzazione a regime di questo meccanismo. Ora invece la norma prevede che si possa applicare “dal 2014 al 2019″, con una estensione quindi anche al prossimo biennio. Nel testo finale – come anche nelle bozze – non entra una estensione del regime anche agli immobili ”non residenziali”: rimangono quindi esclusi uffici e negozi.