ROMA – Statali, mobilità. Ok i 50 km ma con un’ora massimo di autobus e gratis. La Commissione Affari Costituzionali della Camera ha depositato il fascicolo con gli emendamenti al decreto legge del Governo che riforma la Pubblica Amministrazione. 1850 emendamenti, qualcuno parla di “assalto alla diligenza” della riforma, per temperare o perlomeno rendere graduali le novità, soprattutto per quanto riguarda pensioni e mobilità obbligatoria dei dipendenti pubblici.
In particolare, per quanto riguarda l’introduzione della possibilità di trasferire un lavoratore (a salario equivalente) da un ufficio a un altro della P. A. entro il raggio di 50 km, le proposte di modifica partono dalla necessità di un confronto preventivo con i sindacati.
Un emendamento, nel dettaglio, ammette la congruità dei 50 km, ma alla condizione che il dipendente ci metta al massimo un’ora con i mezzi pubblici per recarsi al nuovo ufficio. E a condizione che al dipendente mobilitato lo Stato assicuri 600 euro l’anno per pagarsi l’abbonamento.