ROMA – Non un cinguettio ma un “botto”: Twitter inizia la sua avventura in Borsa e lo fa con una quotazione iniziale di circa 45,10 dollari per azione. Una quotazione “col botto” perché le stime in sede di collocamento iniziale, quelle della initial public offering, erano di circa 26 dollari ad azione.
La realtà è invece diversa: quando la campana di Wall Street ha suonato le azioni dell’ “uccellino” sono state fissate ad un valore maggiore del 70% rispetto a quello dell’Ipo.
La quotazione di Twitter a Wall Street è arrivata in un buon momento del mercato azionario: lo S&P 500 è cresciuto in 16 delle ultime 21 sedute, ha guadagnato l’8% negli ultimi due mesi e cresce del 24% dall’inizio del 2013.