Lo ha deciso l’Autorità per l’energia approvando l’introduzione della cosiddetta tariffa ”D1” che potrà essere applicata, a livello sperimentale e su base volontaria, ai clienti domestici che hanno deciso di riscaldare la propria casa utilizzando esclusivamente pompe di calore. La nuova tariffa, informa una nota, sarà costante, a prescindere dai consumi, e potrà essere applicata alle forniture di energia elettrica sia con contratti di mercato libero sia di maggior tutela per l’abitazione di residenza.
La novità è inserita nel pacchetto di aggiornamento delle tariffe di trasmissione, distribuzione, misura per il 2014 e si inquadra nel percorso di una riforma tariffaria per eliminare sussidi incrociati e favorire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica e di utilizzo di fonti rinnovabili.
L’attuale progressività delle tariffe in funzione dei consumi tende invece a sfavorire l’utilizzo dell’energia elettrica per usi termici: malgrado l’alto livello di efficienza energetica, l’utilizzo di una pompa di calore porta inevitabilmente ad una crescita dei consumi e della bolletta; la nuova tariffa di rete sperimentale consentirà di ridurre l’aumento della spesa e di rendere queste tecnologie economicamente più competitive.