Coronavirus, ecco gli sciacalli: fingono di fare il test per entrare a casa e rubare

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Febbraio 2020 - 11:41 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Potevano mancare gli sciacalli del Coronavirus? Ovviamente no. Questa volta si “mascherano” da operatori sanitari che chiedono di fare il test tampone e verificare eventuali contagi. Puntuali come una tassa, ogni volta che c’è una emergenza arrivano loro: quelli che vogliono lucrare sulla paura delle persone e sul caos che deriva dalla psicosi. In situazioni in cui le persone impaurite tendono a fidarsi più facilmente anche degli sconosciuti, in nome della presunta solidarietà tra uomini. In Lombardia sono arrivate le prime segnalazioni in tal senso e le autorità (amministrazioni locali e forze dell’ordine) invitano alla calma e a stare molto attenti prima di spalancare le porte di casa. Perché dietro l’uscio potrebbero esserci ladri e malintenzionati pronti a sfruttare queste debolezze.

Il Comune di Zibido San Giacomo: “Attenti ai truffatori da coronavirus”.

Questo il messaggio del Comune di Zibido San Giacomo (in provincia di Milano): “Il comando dei Carabinieri ci informa che alcuni truffatori si fingono paramedici che effettuano gratuitamente un test per il coronavirus, con l’obiettivo accedere alle abitazioni private e derubare le persone. Vi raccomandiamo di non far entrare in casa sconosciuti e di avvisare tempestivamente le forze dell’ordine”.

Le segnalazioni su Facebook.

Anche sui social si stanno moltiplicando le segnalazioni di casi sospetti, soprattutto a Milano e provincia. Ecco l’esempio di un post apparso su Facebook: “#Coronavirus, capitolo #sciacalli. Chiamo mia madre (che vive a Milano) e mi dice che ci sono persone che cercano di farsi aprire la porta dicendo di dover fare i tamponi per conto del SSN. Non aprite! Si tratta di ladri che vogliono introdursi in casa. Gli operatori sanitari intervengono solo su sollecitazione di cittadini che pensano di essere entrati in contatto, in qualche modo, col virus. Se avete dubbi non aprite a questi sedicenti “operatori sanitari” ma chiamate il 1500″. (Fonte Facebook).

Coronavirus sciacalli: fingono di fare il test per entrare a casa e rubare (foto da Facebook)