NEW YORK – Licenziata per aver detto no ad una ceretta integrale all’inguine. E’ accaduto in una spa di Pittsburgh, in Pennsylvania, ed ora il caso è finito in tribunale, con la donna che ha fatto causa ai suoi ex datori di lavoro accusandoli di molestie sessuali e discriminazione.
”Nessuna donna dovrebbe essere costretta a fare una ‘brasilian wax’ (ceretta alla brasiliana, n.d.r.) contro la sua volontà, e sicuramente nessuno dovrebbe essere licenziato per questo”, ha spiegato Jennifer Finley, 35 anni.
La donna sapeva che come politica della spa le dipendenti si devono sottoporre alla ‘ceretta’ in alcune parti del corpo visibili, per esempio gambe e sopracciglia. Jennifer si è pero’ sentita profondamente umiliata quando lo scorso ottobre le è stato detto che una parte obbligatoria della formazione consisteva nel sottoporsi alla ‘ceretta’ integrale alle parti intime. Il salone di bellezza non ha sinora commentato la vicenda.
