ROMA – Sul caso della trasmissione Parliamone sabato dedicata ai motivi per cui “scegliere una fidanzata dell’Est” non sono mancate le critiche a Monica Maggioni, presidente Rai, che appena è montata la polemica si è dissociata e ha chiesto scusa pur ammettendo di non aver visto il programma. Ad accusarla, sui social network, è anche Giulia Carnevale, che altri non è che la figlia di Paola Perego, la conduttrice cacciata dopo la puntata incriminata, unico capro espiatorio di tanta polemica.
Su Twitter Giuliacarnevale13 ha scritto:
Chiedere scusa senza neanche aver visto e dichiararlo non ha prezzo. Alla presidenza rai le pecore che tolgono il lavoro a decine di persone dal giorno alla notte per aver visto dai siti. MAGGIONI SEI UN MITO! #IGNORANZA. #nonhovistolapuntata #pecore
Ma non è stata l’unica. Sullo stesso social Matteo Capponi @pirata_21 ha scritto:
Monica Maggioni: «Non ho visto la trasmissione #ParliamoneSabato”. Lei ha Sky.
Dj Aniceto ha twittato:
Licenzierei il direttore di Rai 1 e Monica Maggioni. Invece di chiudere #ParliamoneSabato Dovevano difendere gruppo di lavoro. Coerenza zero!
Mentre Lorella Zanardo, da anni attiva nel sensibilizzare sul sessismo sui media italiani, ha sottolineato:
#PaolaPerego è impiegata #RAI i #programmi decisi da #direzione #CampoDallOrto #MonicaMaggioni scelti da @pdnetwork cambiare #strategia
Molti i tweet in difesa di Paola Perego, a partire da quelli del marito e agente, Lucio Presta:
Lezioni di etica da parte di Politici che hanno ridotto il Paese in questo modo? è quasi comico, se non fosse tragico. #ParliamoneSabato.
E ancora:
Per citare un amico affettuoso: Ci sono le persone perbene ……..e i perbenisti.
Giovanni mercadante @giuvannuzzo scrive:
Mo la Perego che passa per sessista in tutto il mondo mi sembra un tantino esagerato #ParliamoneSabato
E qualcun (Gabriel @gabrix_90) nota:
++ La rai chiude #ParliamoneSabato, l’onore delle donne è salvo. Torniamo dopo la pubblicità con Rocco Siffredi.