X

India. Stuprata da tassista, polizia denuncia Uber per truffa

di lgermini |9 Dicembre 2014 11:59

Uber taxi

INDIA, NEW DELHI – La polizia di New Delhi ha presentato oggi una denuncia contro la società americana di taxi via smartphone Uber per truffa e per violazione dei regolamenti governativi dopo che un suo dipendente e’ stato accusato di aver stuprato una giovane cliente venerdi sera.

Gli investigatori accusano l’azienda di non effettuare i controlli sulle referenze degli autisti ingaggiati contrariamente a quanto dichiarato sul loro website.

Per questo motivo si profila il reato di truffa nei confronti dei clienti indiani. In seguito al clamore causato dell’incidente, ieri Uber è stata messa al bando dalle autorità di New Delhi. La stessa sorte potrebbe toccare anche a diverse altre società che usano le app e che sono diventate molto popolari nella capitale.

E’ risultato che non avrebbero i permessi regolari per operare come i tradizionali radio taxi. Intanto la questione è stata oggetto anche di un intervento in Parlamento del ministro dell’Interno Rajnath Singh, il quale ha chiesto di effettuare controlli anche sull’attività di Uber in altre cinque città indiane.

Scelti per te