Jane Fonda a Che tempo che fa: “Sesso? La sensualità è più importante”
ROMA – Il rapporto con il padre, con suo marito Ted Turner, col cinema, col femminismo e con il sesso e la sensualità, che non vanno confuse. Jane Fonda, attrice americana e vincitrice di due premi Oscar si racconta in un’intervista a Fabio Fazio nel programma Che tempo che fa in onda su Rai 3 la sera del 18 gennaio.
La Fonda, 77 anni e ancora bellissima, ha aperto l’intervista parlando del rapporto con il padre e del suo ricordo cinematografico più importante:
“Sul lago dorato, dove recitavo assieme a mio padre (il grande attore Henry Fonda, ndr); c’erano tante similitudini con la vita reale, il nostro è stato un rapporto difficile, complesso, un po’ come quello del film. A mio padre non piaceva l’improvvisazione, io ho aspettato fino all’ultimo in una scena per fare una cosa mai provata. La battuta era ‘Voglio essere tua amica’ e dopo averla data, senza preavviso, gli ho preso la mano. E a lui davvero son venute le lacrime agli occhi e ha dovuto distogliere lo sguardo per un attimo. Non sono nemmeno sicura che gli spettatori in sala si siano mai resi conto”.
L’attrice ha poi raccontato della sua idea femminista:
“Son diventata attivista prima che femminista, anche perché è difficile esserlo se non si vive un rapporto reale. Non son potuta diventare davvero femminista finché non son stata single. “Il femminismo non è una reliquia del passato, è ancora attuale. La violenza è un’epidemia in tutto il mondo e io sono impegnata attivamente in questo. Ma penso che il femminismo, per risolvere davvero i problemi, per funzionare, debba voler dire uguaglianza, non ‘potere alle donne’”.
La Fonda ha poi raccontato di aver fatto il bagno nuda con Greta Garbo e Michael Jackson, e parlando di sesso e sensualità ha detto:
“Quello che è importante è la sensualità, che sta in tante piccole cose. Magari dopo la trasmissione andrò a cena in uno splendido ristorante italiano, magari domani andrò in montagna. Ho 77 anni, se non potro più fare sesso con una certa frequenza mi dispiacerà, ma me ne farò una ragione”.