Anna Maria Cancellieri che fine farà? Dimissionaria, sfiduciata, indagata…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Novembre 2013 - 09:50 OLTRE 6 MESI FA
Anna Maria Cancellieri che fine farà? Dimissionaria, sfiduciata, indagata...

Anna Maria Cancellieri che fine farà? Dimissionaria, sfiduciata, indagata… (Foto LaPresse)

ROMA – Dimissionaria, sfiduciata o indagata: che fine farà Anna Maria Cancellieri? Il Pd spaccato inizia il pressing e chiede le sue dimissioni prima del voto di mercoledì 20 novembre sulla mozione di sfiducia del Movimento 5 stelle. Anche Pippo Civati, in corsa per la segreteria del Pd, chiede un passo indietro del ministro della Giustizia dopo gli ultimi sviluppi del caso Ligresti.

Intanto la Procura di Torino, intercettazioni alla mano, deve decidere se indagare il ministro. Le accuse, se la Procura andrà avanti, potrebbero essere di “false informazioni al pubblico ministero” e il fascicolo potrebbe finire nelle mani della Procura di Roma, per questioni di competenze territoriali.

“CANCELLIERI DIMISSIONARIA” –  Il ministro Cancellieri potrebbe scegliere le dimissioni dal governo, facendo così un passo indietro come chiesto da molti. Passo che non sembra comunque decisa a compiere, come riporta La Stampa. “Il vecchio Pd mi avrebbe sostenuta”, spiega il ministro del governo guidato da Enrico Letta, mentre Civati e Renzi ne chiedono le dimissioni e Fassina si limita a parlare di “rapporto incrinato”.

“CANCELLIERI SFIDUCIATA” – La sfiducia, per Cancellieri, arriva dapprima con la mozione presentata dal Movimento 5 stelle e poi con le dichiarazioni di Civati, che dice: “Se il Pd dice di non poter votare la mozione del M5S, ne possiamo presentare una noi”.

Mozione di sfiducia chiesta anche da Laura Puppato: “Mi chiedo cosa aspettiamo. La mozione la dobbiamo presentare noi. Senza se e senza ma. Il Pd deve uscire dall’equivoco”.

“CANCELLIERI INDAGATA” – Intanto il rischio per la Cancellieri è di finire indagata, come spiega la Stampa, con il procuratore capo Gian Carlo Caselli e i magistrati Vittorio Nessi  Marco Gianoglio che valutano la posizione del ministro nel caso Ligresti:

“«Tra questi contatti, il più delicato della vicenda, è quello avvenuto il 21 agosto scorso, poche ore prima dell’incontro del 22 tra il pm Nessi e Annamaria Cancellieri. Sentita a verbale sulla telefonata «amichevole » con Gabriella Fragni, compagna di Salvatore Ligresti, e sulle segnalazioni ricevute dai familiari sui problemi di salute della figlia del patron di Fonsai, Giulia, il Guardasigilli ha fatto precise dichiarazioni. Nel ricostruire i contatti con i Ligresti, non ha citato la conversazione del giorno precedente con Antonino, di cui il magistrato non era ancora a conoscenza. La telefonata è emersa nelle settimane scorse, quando i finanzieri hanno analizzato i tabulati telefonici delle persone coinvolte nell’inchiesta»”.

Accuse che la Cancellieri ha sempre respinto, ma che comunque potrebbero costarle il suo incarico di ministro.