ROMA – Berlusconi promette, e tra le mille promesse elettorali questa parla al cuore e al portafogli degli evasori: “Condono fiscale tombale“. Parole magiche, così come “vi restituisco l’Imu in contanti”. Solo che quest’ultima, ovvero la tassa sulla casa, parla a chi le tasse le paga. Il condono fiscale parla al contrario a chi le tasse non le paga e non intende pagarle. E così, in 24 ore e con due proposte a effetto, Berlusconi parla proprio a tutti.
Ecco cosa ha detto: ”Sarei assolutamente d’accordo nel fare il condono fiscale. Sono sempre stato avversato in questo dalla sinistra. Del condono c’è assolutamente bisogno. Se avrò la maggioranza verrà fatto”. E giù con un altro argomento sensibile: ”Equitalia è veramente un rullo compressore, usa sistemi di violenza nei confronti dei contribuenti come il sequestro dei macchinari”.
Ma cos’è questo condono? E’ un maxisconto per chi non paga le tasse: con un’aliquota vantaggiosa, solitamente non più del 5-10%, sani le tasse non pagate e amici come prima. Insomma, l’evasore torna “immacolato” e nei ranghi secondo il Fisco. Un affare, insomma, piuttosto conveniente: paghi con la tua aliquota e non hai più problemi, naturalmente se riprendi a pagarle le tasse.