X

Giustizia civile: Governo vara la “mediazione obbligatoria” per alleggerire i tribunali di un milione di cause

di Lorenzo Briotti |2 Novembre 2009 16:17

Il Governo ha varato il decreto di attuazione della riforma del codice civile che prevede, fra le altre cose, la delega sulla conciliazione, un filtro obbligatorio per alleggerire il carico dei Tribunali civili su di cui ad oggi pesano moltissime cause.

Dalle liti di condominio all’eredità, sarà obbligatorio tentare di trovare una mediazione che nelle intenzioni del Governo serve a frenare al ricorso del Tribunale. Entro quattro mesi di tempo, un milione di cause  si dovranno chiudere o con una stretta di mano o con un arrivederci in tribunale.

L’obiettivo del mediatore è quello di raggiungere un accordo amichevole di definizione della controversia tra le parti: la speranza è che il vantaggio di trovare una soluzione, o comunque un compromesso accettabile in tempi così rapidi trasformi quello che sembra una scommessa in un’operazione di successo.

Per arrivare a questo, il governo ha previsto un largo uso di incentivi, come il decreto d’imposta sulle indennità versate agli organismi di conciliazione. È prevista inoltre una “minaccia” che prevede, nel caso in cui non si accettino le proposte del mediatore e si perda poi la causa in Tribunale, il pagamento delle spese.

Scelti per te