Ne sarà sconfortato Giuliano Ferrara, che oggi sulla Stampa inneggiava alla prospettiva della “vendetta di sangue”. Ne saranno scomposte alcune fila di militanti e “amazzoni” del Pdl. Ne saranno orfani pattuglie e legioni di giornalisti, l’intero comparto del gossip-politico. Leggiamo le poche ma secche parole con cui Marina Berlusconi comunica la sua decisione:
”Dal momento che ogni mia dichiarazione non è servita finora a fermare le voci su una possibile candidatura, devo ribadire ancora una volta, e nel modo più categorico, che non ho mai preso in considerazione l’ipotesi di impegnarmi in politica. Mi auguro che di questa ulteriore smentita prendano atto anche quanti continuano ad attribuirmi un’intenzione che non ho mai avuto e che non ho”.
Sono la decisione di una imprenditrice, di una figlia, di una donna ma sono soprattutto la presa d’atto e la notizia comunicata a tutti di una ovvietà: Silvio Berlusconi non si clona.