MILANO – Non è escluso un annullamento del processo Mediaset, secondo l’avvocato dell’ex premier Silvio Berlusconi, condannato a 4 anni di reclusione per frode fiscale in merito all’acquisizione dei diritti tv Mediaset. Quella di venerdì è “una sentenza assolutamente incredibile che va contro le risultanze processuali, una decisione che è totalmente sconnessa da ogni logica giuridica”.
Questo le prime voci a caldo degli avvocati di Berlusconi, Piero Longo e Niccolò Ghedini. Reputano assurdo ”che addirittura non si sia tenuto conto delle decisioni della Corte di Cassazione e del Giudice di Roma, che per gli stessi fatti hanno ampiamente assolto il Presidente Berlusconi. Straordinaria – aggiungono- è poi la circostanza che non si sia attesa la decisione della Corte Costituzionale in ordine al conflitto sollevato, il che potrà comportare l’annullamento del processo”.
Per gli avvocati ”è evidente che si tratta di una decisione che è totalmente sconnessa da ogni logica giuridica con un Tribunale totalmente teso a concludere il processo contro l’on. Berlusconi negando prima i testi a difesa, e poi con tecnica del tutto inusuale per un processo durato undici anni, di cui sei di dibattimento, procedendo alla motivazione contestuale limitando, così, a 15 giorni il tempo per scrivere l’atto di impugnazione. E’ auspicabile che in Corte d’Appello – concludono Longo e Ghedini – vi possa essere atmosfera diversa, con l’assunzione di tutti i testi a difesa immotivatamente negati, e con il pieno riconoscimento dell’insussistenza dei fatti e dell’innocenza dell’on. Berlusconi” .