ROMA – ''Le anticipazioni di questi giorni hanno creato molte aspettative sulla portata e la qualita' delle misure che il governo si appresta ad assumere in materia di pensioni. Se l'esecutivo sara' determinato ad andare avanti, avra' il sostegno di tutti i riformisti''. Cosi' l'esponente del Pdl, Giuliano Cazzola, il quale ricorda come ''per trovare interventi all'altezza di quelli annunciati (ammesso che arrivino in porto) si deve andare indietro di almeno vent'anni e risalire alle 'radiose giornate' del governo Amato del 1992''.
''Monti non si faccia intimidire – concluce Cazzola – Quanti protestano oggi sono solo delle tigri di carta; credono di avere la medicina per curare i mali del Paese, ma sono invece un sintomo della malattia''.