Scuola, dal 22 ottobre concorso precari. Scontro nel Governo, Azzolina: “Si farà. Le date in Gazzetta”

Il ministero dell’Istruzione ha fissato la data del concorso straordinario per docenti di ruolo nelle scuole secondarie. Nel Governo è scontro: c’è chi chiede di rinviare.

Concorso straordinario per docenti di ruolo nelle scuole secondarie,  la data del 22 ottobre divide la maggioranza. 

Il Pd e LeU sono contrari. L’Azzolina però replica ai cronisti che le chiedono se ci sarà un rinvio: ” “Il concorso si farà: domani escono le date in Gazzetta Ufficiale”.  

Salvo cambiamenti all’ultimo minuto, si partirà il 22 ottobre e si andrà avanti fino al 9 novembre.

Nel Governo però è scontro dato che c’è chi chiede un rinvio.

Hanno presentato domanda per parteciparvi 64 mila precari che insegnano da almeno tre anni nelle scuole italiane.

Ma i posti a disposizione sono la metà, 32 mila.

Con l’annuncio dell’indizione del concorso – domani, martedì 29 settembre, sarà in Gazzetta Ufficiale – sono tornate le polemiche che già avevano scosso la maggioranza prima dell’estate.

Da una parte la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina sostenuta dai Cinque stelle.

La ministra è determinata a seguire la strada dei concorsi per il reclutamento del personale, dall’altra LeU, che ha sempre chiesto di fare una selezione per titoli, evitando il concorso.

E poi il Pd, una parte del quale ha sempre espresso forti perplessità sul concorso.

Ora, con i numeri del contagio in aumento e la scuola iniziata in modo non uniforme in tutto il Paese, chiede di rinviarne la data in prossimità delle festività di Natale.

Concorso straordinario docenti: c’è anche chi, come il senatore Pd Francesco Verducci, dice senza mezzi termini che “è assurdo voler forzare la mano sulla convocazione del concorso”

Orfini (Pd): “Chi è in quarantena perde l’occasione della vira vita” 

Matteo Orfini sempre del Pd, fa notare invece che “chi quel giorno dovesse trovarsi in quarantena perderà l’occasione della vita perchè non è stata prevista una finestra di riserva”.

Contrari anche i sindacati della scuola

Queste e molte altre sono le considerazioni anche dei maggiori sindacati della scuola, da sempre contrari allo svolgimento di concorsi in questo momento.

Secondo alcuni calcoli della Uil scuola, per avviare il concorso straordinario andranno istituite 132 commissioni con 660 commissari.

Per farlo serve una commissione ogni 500 candidati integrata per ogni gruppo o frazione di 500.

Al concorso ordinario, per il quale non è ancora stata fissata una data, e a cui hanno chiesto di partecipare 500 mila persone, si dovranno organizzare sedi con distanziamento.

Per farlo bisogna immaginare 30 per ogni aula attrezzata solo per la prova preselettiva.

Servirebbero da 10 a 20 mila aule attrezzate e quindi a cascata commissioni e commissari.

Cosa prevede il concorso straordinario

Tornando al concorso straordinario, la prova avrà una durata di 150 minuti, sarà composta da cinque quesiti a risposta aperta e da un quesito in lingua inglese.

I nuovi prof saranno pronti per andare in cattedra l’anno prossimo a settembre.

Secondo l’accordo firmato l’estate scorsa anche allora dopo un duro scontro nella maggioranza, la loro assunzione verrà retrodatata al primo settembre di quest’anno.

Per lo svolgimento si utilizzeranno non solo le sale informatiche delle scuole coinvolte ma anche le aule universitarie degli atenei che hanno offerto la loro collaborazione.

“Il concorso straordinario ora è un errore”, dice il leader della FlC Cgil, Francesco Sinopoli, lamentando che l’informativa data ai sindacati sia stata solo un proforma.

Maddalena Gissi, segretario della Cisl Scuola accusa il ministero di ”altissimo livello di insensibilità” date le difficoltà che già stanno avendo le scuole in questi giorni a corto di spazi e di supplenti. Pino Turi (Uil) evidenzia come il concorso rappresenti “un altro stress per la scuola.”

Concorso scuola, Lega invita Pd a sfiduciare la ministra Azzolina

Neppure la Lega vuole il concorso e Salvini invita il Pd a sfiduciare la ministra Azzolina. Favorevole al concorso invece è Iv.

“I candidati dovranno assentarsi da lavoro causando altre ore di didattica in fumo: questo significa non avere a cuore il regolare percorso formativo degli studenti”, è la critica della capogruppo di Fi alla Camera, Mariastella Gelmini. 

Solo in Lombardia i candidati sono 16.500 molti dei quali vivono al sud dove hanno avuto in questi giorni una supplenza (fonte: Ansa e Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev).

 

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