X

I “pasdaran” del vitalizio: 20 deputati fanno ricorso contro i tagli

di Warsamé Dini Casali |20 Gennaio 2012 10:41

ROMA –  Chi sono i venti deputati “pasdaran” del vitalizio che si oppongono al taglio alle pensioni privilegiate deciso a dicembre dall’ufficio della Camera? Ci sono nomi illustri, fa sapere, il presidente del Consiglio di Giurisdizione della Camera, ma la lista è “protetta” e finora sono filtrati solo due nomi: Adriano Parolo del Pdl e Daniele Molgora della Lega. Hanno presentato ricorso al Consiglio, l’organismo che si occupa di tutte le controverse interne alla Camera. Con i loro qualche altra decina di ricorsi, ma i nomi sono top secret.

Adriano Paroli, però, risulta cessato dal mandato parlamentare dal 17 gennaio. Intanto si è deciso di affidare ai questori della Camera l’elaborazione di una proposta complessiva di riduzione dei costi. Si comincerà con l’eliminazione degli indennizzi automatici che non richiedono alcuna ricevuta o giustificazione: 3690 euro mensili. Quindi, attraverso una leggina ad hoc si disciplinerà la retribuzione degli assistenti parlamentari, da affidare direttamente all’amministrazione di Montecitorio o attraverso rimborsi le spese dei deputati a fronte di documenti. Qualunque sarà stato il compromesso, avrà validità dalla prossima legislatura. In questa solo norme transitorie.

Scelti per te