La notizia è stata diffusa dalla stampa spagnola. Secondo la Corte dei Conti di Madrid, Aznar sarebbe responsabile dell'”adozione di fondi pubblici per ottenere il riconoscimento”. Buona parte dei soldi venne versata alla società di lobbying di Washington Piper Rudnick.
La prestigiosa distinzione americana però non fu concessa ad Aznar, che dopo le elezioni politiche del marzo del 2004 lasciò l’incarico e venne sostituito dal socialista Josè Luis Zapatero. Un esposto contro questa spesa decisa dal governo Aznar nel 2003 per contribuire a “relazioni più strette” con gli Stati Uniti, era stato presentato lo scorso anno da due avvocati di Madrid.