L’articolo di Andrea Scanzi per Il Fatto Quotidiano
ROMA – Blitz quotidiano vi propone come articolo del giorno, venerdì 1 agosto 2014, “Ci si è ammosciato persino il gossip” di Andrea Scanzi per Il Fatto Quotidiano:
Tutto è rottamabile, almeno a parole, tranne il superfluo. L’effimero. Lo sfacciatamente inutile. E il superfluo, ancor più d’estate, è il gossip. Il chiacchiericcio da spiaggia. Mari e litorali diventano teatro di narrazioni smisuratamente esili e per questo rassicuranti. Una carrellata pressoché sconfinata di vip veri e meglio ancora presunti, immortalati in scatti (forse) rubati che paiono a prima vista prescindibili. E pure alla seconda.
Le didascalie delle riviste specializzate, però, garantiscono che in quelle foto c’è un mondo. Basta un sedere in primo piano e Biagio Antonacci, accompagnato da quel fondoschiena e quella donna, diventa uno che “ac-chiappa” (i giochi di parole sono finissimi). E se Buffon ha il costume appena scomposto da una lieve protuberanza, il giornale si premura di far sapere al lettore che Gigi è assai contento (come non capirlo) di vedere Ilaria D’Amico.
ABBEVERANDOSI alla fonte del gossip da spiaggia annus domini 2014, si percepisce però una sorta di impoverimento rispetto agli anni precedenti. Come se pure il gossip sia stato vittima di una drastica spending review, peraltro assai più efficace di quella di Cottarelli. Quasi che la spiaggia di ieri fosse comunque da serie A e oggi null’altro che una sabbia da discount. Personaggi marginali e storie da nulla (addirittura più del solito).
La protagonista dell’estate italiana pare essere Laura Pausini. Prima, a inizio luglio, ha litigato davanti a tutti i bagnanti di Riccione con una signora. Oltremodo desiderosa di raccontare al mondo tale episodio, ha scritto su Facebook: “Una signora schifata dal mio comportamento ha detto ad alta voce: ‘ La Pausini si da lo smalto in spiaggia che cafona!! Con tutte le estetiste che avrà!!’ Signora io non ho nessuna estetista privata … Anche se mi capita x lavoro di conoscere dei bravissimi professionisti del settore … Quando non lavoro però preferisco darmi lo smalto da sola e anche in spiaggia insieme alla mia famiglia.. Signora sa cosa le dico? Lei è una gran cafona! Anzi una patacca!”. La signora – su Repubblica – non ha mancato di replicare: “Sono una ‘ signora ’ normale come tante altre (…) Ho commentato il comportamento a voce alta della ‘ signora ’ senza nessun riferimento al gioco innocente dello smalto con la bambina. Se le ho dato della cafona è per aver fatto smobilitare otto ombrelloni intorno al suo, per aver allontanato in malo modo i fan, per aver fatto correre i ragazzi del bagno per ogni più sciocca richiesta (il lettino da spostare di dieci centimetri, il bicchiere di vetro per bere, le sigarette da portare sul bagnasciuga) sempre con aria di teatrale supponenza, sbuffando e urlando come una persona a cui tutto è dovuto. Io sono una donna normale, abituata a risolvere da sola le piccole incombenze della vita, a lavare, stirare, cucinare magari ascoltando anche i dischi di Laura Pausini. Sarà stato forse per questo che la mia delusione è stata grande e alla fine un commento ad alta voce mi è scappato. Si è vero sono stata un poco cafona anche io. Ma forse è il momento che qualcuno riporti con i piedi per terra i signori e le signore che pensano di poter avere tutto e che tutto sia dovuto”. ROBA FORTE. Non meno del secondo colpo gobbo estivo della Pausini, quando durante i bis di un concerto peruviano ha mostrato le parti intime (capita, quando si sale sul palco in accappatoio) e ha poi commentato non senza efficace prontezza: “E va be’, se si è vista pazienza, ce l’ho come tutte”. Roba fortissima, eppure l’estate 2014 non offre molto altro. Lontane le Villa Certosa in Sardegna di Berlusconi, lontani i Topolanek con gli zebedei al vento.
E lontano pure lo strepitoso Zucchero che, a Cala di Volpe, sfanculò qualche signora russa non troppo interessata al suo concerto (“Guardalo lì, quel bagascione, quel baraccone, quel cassonetto!”). Perfino Daniela Santanché, una che ai bei tempi della Costa Smeralda ruggente sapeva far sognare, passa ormai l’estate a cercare di comprare l’Unità. L’impoverimento del gossip italico è evidente. Tocca accontentarsi di pettegolezzi da contrabbando.
Le prime foto col pancione di Michela Quattrociocche (chi?), Nicole Mi-netti che non paga le vacanze e va alla prima ecografia senza il compagno figlio di Gigi D’Alessio. Il matrimonio tra Marco Bocci e Laura Chiatti, il compleanno di Antonio Brosio (chi?), Valeria Marini che “finalmente bacia” il compagno. E poi Elisabetta Canalis che si sposa. E poi una Barbara D’Urso “esplosiva” che è ritratta come “una sirena spiaggiata” a Marina di Pietrasanta col “misterioso amico Alessio”. Non distante, a Forte dei Marmi, c’è Giorgio Panariello che bacia la compagna Dalila “stuzzicato dal fatto che lei prenda il sole in topless” (garantisce Novella 2000) e poi “coccola il suo inseparabile cane maltese Obama”. E poi Gloria, la fidanzata di Allegri, “piccante compagna” ed “ex coniglietta”. E via così, in un tripudio prodigioso di sticazzi come ogni estate. E va bene così. Anche se ormai pure il gossip sembra in default.