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Libero: “Il lato B di Floris: via la striscia-flop ma prende il posto della Gruber”

di FIlippo Limoncelli |23 Settembre 2014 12:49

Giovanni Floris (LaPresse)

A La7 ha fatto più cambi di palinsesto negli ultimi sette giorni che negli ultimi sette anni. La ragione principale è l’improvvisa, inaspettata e ormai preoccupante condizione di salute di Lilli Gruber, che da una settimana è lontana dalla tv per una non meglio specificata “indisposizione”.

Il secondo motivo è che l’acquisto di Giovanni Floris è una fregatura. Dopo due giorni di stop, a fare il supplente di Lilli a Otto e mezzo è arrivato Enrico Mentana, con un talk show messo in piedi in 24 ore, Faccia a Faccia. Una soluzione non definitiva.

Scrive Alessandra Menzani su Libero:

Perché ieri la tv di Cairo ha pensato bene di affidare a Giovanni Floris la conduzione di Otto e mezzo, mettendo contestualmente fine all’agonia di Diciannove e quartanta, il programma di Floris che alle 19.40, appunto, faceva ascolti mortiferi, per usare un eufemismo. Difficile non notare, nella disgrazia, l’immenso «didietro» di cui è dotato il giornanista della scuderia di Beppe Caschetto: in pratica gli chiudono il programma flop ma la notizia sembra essere la sua «promozione». Come no. Dato che sostituisce una collega con problemi di salute diventa una sorta di salvatore di La7 (sempre che non ammosci pure gli ascolti della fascia post-Tg), quando fino a poche ore prima era considerato uno dei peggiori affari mai messi a segno dall’amministrazione Cairo. E comunque gli va riconosciuto un record: ha condotto tre trasmissioni diverse in dieci giorni, nemmeno Barbara D’Urso ha mai fatto di più.

Quella di sostituire la giornalista con Floris – si legge nel comunicato – è una «decisione presa dall’Editore Urbano Cairo con il pieno accordo di Lilli Gruber, che tornerà quanto prima alla guida del suo programma». Floris ha inaugurato la sua supplenza con un «ospitone», Rosy Bindi, e non ha apportato cambiamenti al format di Lilli Gruber, a cui ha fatto gli auguri. L’ex conduttore di Ballarò non ha potuto evitare il primo Tapiro di Striscia la notizia, che ha bussato alla porta di Floris per la debacle di un’altra trasmissione da lui condotta, diMartedì, competitor di Ballarò. Nella prima sfida, il confronto è stato devastante: poco più del 3% per La7, poco più dell’11% per Raitre. Stasera il secondo match, in cui Floris schiera, tra gli altri, Pier Luigi Bersani, Pina Picierno e Renata Polverini. Intercettato a Roma da Valerio Staffelli, ha commentato il grosso investimento pubblicitario della Rai per il lancio del nuovo Ballarò: «Con quel programma i soldi non sono mai buttati, perché ne fa guadagnare talmente tanti che ce ne sono anche per fare pubblicità». Riguardo il nuovo conduttore, il suo «rivale» Massimo Giannini, è galante: «Oltre a essere un bravo giornalista è un giocatore di calcio molto forte» (…)

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