L’etilometro verrà installato dal prossimo mese in stabilimenti e cantieri. Si comincia con controlli mirati e a campione non preventivati, su segnalazione dei medici provinciali. ”Si tratta di un progetto di ricerca volto alla prevenzione del rischio, senza scopi repressivi, che rafforzerà l’applicazione della legge quadro del 2001 e che soprattutto potrà servire a far emergere il fenomeno della correlazione fra incidenti sul lavoro e alcol, un’ottima occasione per conoscere dati certi”, ha detto il direttore provinciale dell’Inail di Trento, Fabio Lo Faro.
Secondo l’Istituto Superiore di Sanità una percentuale compresa fra il 5% e il 20% di tutti gli incidenti sui luoghi di lavoro è legata all’alcol. Una percentuale, quella minima del 5%, che coincide con l’attuale tasso di positività all’alcol nei controlli sulle strade trentine, ha sottolineato il comandante della Polizia stradale di Trento, Luigi Di Maio, che fornirà report statistici all’Inail. Nel 2011, in Trentino, gli infortuni sul lavoro denunciati all’Inail sono stati 9.883. La convenzione firmata martedì a Trento prevede inoltre una serie di iniziative a scopo informativo fra i lavoratori e di formazione con gli operatori dell’Azienda sanitaria.