Basket, Finali Nba: Lakers-Celtics 91-84, siamo 2-1

I Los Angeles Lakers battono 91-84 i Boston Celtics e si riportano in vantaggio (2-1) nella finale Nba al meglio delle sette partite. Prestazione non brillantissima per Kobe Bryant, che benché metta a segno 29 punti riesce a sbagliare 19 tiri su 29, dei quali solo uno su sette da tre punti. Miglior realizzatore per i padroni di casa è stato invece Kevin Garnett, con 25 punti. Si giocheranno a Boston anche le prossime due gare, con gara-4 prevista domani sera.

Non è stato facile, ma alla fine Los Angeles grazie ad un grande Fisher s’é rifatta avanti nella finale che vale il titolo 2010 della Nba. Nella vittoria per 91-84 in gara 3, i Lakers hanno superato una serie di difficoltà, sia come squadra che come giocatori singoli: ma ora sono sul 2-1 nella serie finale. Di fronte ad una delle migliori folle del TD Garden, i Celtics sono subito andati sul 12-5, grazie a sei punti consecutivi di Kevin Garnett (25 punti a referto a fine partita) e altri sei di Rajon Rondo. Ma nei successivi 8 minuti, i Lakers hanno dominato l’area, guadagnandosi 10 liberi e tre facili layup, prendendo il controllo della situazione. “Abbiamo cambiato la partita in quei minuti”, ha detto il coach dei Lakers, Phil Jackson come riporta NbaItalia.com. All’intervallo i Lakers erano sul +12 e i Celtics sono stati costretti a cercare la rimonta, cosa che non sono quasi mai riusciti a fare nei secondi tempi di quest’anno. “Non abbiamo perso la calma dopo la confusione iniziale”, ha detto Kobe Bryant, autore di 29 punti in 29 tiri. “Non avevamo dubbi di poter essere in grado di vincere qui”, ha aggiunto Derek Fisher. “Sappiamo bene che per essere i migliori dobbiamo saper vincere ovunque”. I Celtics hanno invece segnato di più nel secondo tempo (44-39) e hanno concesso così poco ai Lakers nell’ultimo quarto che sembrava potessero vincere facilmente. Non questa volta. La difesa di Fisher è stata eccezionale, ma anche l’attacco é stato fondamentale: ha segnato 11 dei suoi 16 punti nell’ultimo quarto. Con i Lakers non più in grado di far girare la palla, ha segnato parecchi tiri difficili, incluso un layup con fallo dopo un coast-to-coast nel minuto finale per il +7 di Los Angeles. “Derek Fisher ha fatto la differenza – ha detto il coach dei Celtics, Doc Rivers come riporta NbaItalia.com. “Ha preso in mano la partita”.