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Calcio, Azzurri: Rossi “Questa è la mia Italia”

di Maria Elena Perrero |4 Giugno 2011 0:18

MODENA, 4 GIU – ''Non mi voglio prendere nessuna rivincita, pero' e' chiaro che ora io mi sento pienamente dentro il progetto di questa Italia, che giochi 10', titolare dall'inizio o rimanga in panchina''. E' un Giuseppe Rossi raggiante quello che lascia Modena con un altro gol in tasca. Cosi' raggiante da non voler tornare indietro all'esclusione di Lippi dalla lista definitiva per Sudadfrica 2010. Quello di stasera e' il suo gol n.35 in stagione, in 62 partite'', dice fuori dagli spogliatoi dello stadio Braglia, tradendo l'unico momento di orgoglio ed emozione. ''Si', e' la mia stagione migliore, ma del Barcellona non parlo perche' finora sono state solo chiacchiere''. Molto consistenti, pero', se anche i giornali spagnoli hanno mandato un paio di loro inviati fin qui nell'Emilia, per chiedere se davvero il piccolo italiano potrebbe figuarci bene, in quel meccanismo perfetto. ''Beh, l'avete visto stasera se e' da Barcellona, no?…'', lo spot di Buffon. ''Sarei davvero felice se finisse al Barca – fa eco Chiellini – Se lo merita, e poi crescerebbe ancora''. Lui invece si fa scudo: ''Il catalano? No, so gia' lo spagnolo e basta quello''. Preferisce parlare della bella serata azzurra. ''Cassano sul primo gol mi ha dato una gran palla, e anche il suo gol e' stato molto bello. Mi pare pero' che tutta l'Italia stasera abbia dimostrato di essere una grande squadra, con un grande gioco''. Quanto distante dalle migliori d'Europa, pero', e' ancora presto per dirlo. ''La Spagna e' ancora di un altro pianeta – dice Pazzini – Pero' stiamo prendendo consapevolezza''. ''Ci vuole ancora tempo – fa eco Pirlo – Pero' lavoriamo cosi' e di sicuro ci avviciniamo, poi quando siamo li' ce la giochiamo''. Il primo test, amichevole, il 10 agosto, quando l'avversario sara' proprio la nazionale campione del mondo. ''Qualcosa e' cambiato, nella percezione della gente nei nostri confronti: ora i tifosi ci sostengono, e questo fa piacere''. Per Chiellini la svolta e' stata ''la partita con la Germania: quella sera abbiamo capito di essere tornati ad essere una squadra''. E dal tunnel del Mondiale sudafricano si e' usciti, per cominciare un altro cammino.

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