CREMONA – Anche Sampdoria-Brescia del 2011 sarebbe nel mirino dei giudici di Cremona, che stanno indagando sul calcio scommesse. Quella partita finì 3-3, con la Samp che agguantò il pareggio in pieno recupero.
Il Brescia nel corso della partita andò in vantaggio in tre occasioni: con Eder al 5′ (pareggio di Pozzi dopo quattro minuti), con Caracciolo al 12′ (pareggio di Tissone dopo cinque minuti), ancora con Caracciolo al 38′ (pareggio di Mannini dopo sette minuti, al 46′, al termine di una incredibile serpentina in area).
Sulla panchina del Brescia sedeva allora l’attuale tecnico della Sampdoria, Beppe Iachini; su quella blucerchiata Alberto Cavasin.
L’Ansa, a tal proposito, ha pubblicato delle intercettazioni di telefonate tra il bosniaco Altic Safet e un presunto ultrà genoano. Ecco cosa ha riportato l’Ansa:
”Il giorno 10 aprile 2011, Altic Safet discute della partita Sampdoria-Brescia, valevole per il campionato di calcio di seria ‘A’; quando la partita e’ ancora in corso – annotano gli agenti – sul risultato di 2-2, Altic, evidentemente stizzito dal risultato, parlando al suo interlocutore, tale ‘Massi’, non compiutamente identificato, successivamente identificato in Leopizzi Massimo (ultras del Genoa implicato nei disordini al Marassi del 22 aprile scorso), impreca: ‘… appena vedo spacco Caracciolo…”’.
”Nella telefonata successiva, quando il risultato invece e’ sul 3 a 2 in favore del Brescia, al gol di Caracciolo, Altic si mostra soddisfatto e, rivolgendosi sempre al suo interlocutore, Massi, dice: ‘…quest’anno ti vestirai da cardinale …’, facendo riferimento a guadagni significativi”. ”Il 30 aprile dell’anno scorso Safet Altic – scrivono ancora gli agenti – dichiara di essere diretto a Roma e in un’altra telefonata intercorsa con Salvatore, soggetto non meglio identificato, prima della partita Napoli – Genova afferma: ‘che vedi a fare la partita tanto ha gia’ vinto il Napoli…’; Salvatore risponde: ‘…meglio vederla”’