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Chelsea, Maurizio Sarri sfoggia un inglese perfetto. Ecco il video con la sua presentazione

di Redazione Blitz |16 Luglio 2018 21:08

Chelsea, Maurizio Sarri sfoggia un inglese perfetto. Ecco il video con la sua presentazione

LONDRA – In attesa del verdetto del campo, Maurizio Sarri ha fatto già un figurone. L’ex allenatore del Napoli, da poche ore al Chelsea, ha sfoggiato un inglese perfetto. Lingua che utilizzava spesso in passato quando lavorava in banca [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play].

“Cinque anni fa allenavo in Serie B, ora sono al Chelsea. Si tratta di uno dei club più importanti e inserito in uno dei tornei più prestigiosi in Europa”. “Cosa mi stimola? Sicuramente il confronto con i migliori allenatori della scena internazionale – ha risposto il 59enne con un passato in banca -, sono elettrizzato da sfidare uomini come Guardiola e Pochettino, Mourinho e Klopp oltre a tanti altri”.

Pep Guardiola è soprattutto un amico, per questo motivo che ha sempre parlato bene di me””Sono felice di ritrovare Jorginho. E’ un calciatore funzionale al mio gioco. In questi anni a Napoli ho avuto tanti calciatori funzionali alla mia idea di calcio”.

«Non voglio rispondere nulla a De Laurentiis. Lo devo solo ringraziare perchè se sono al Chelsea è merito suo che mi ha dato l’opportunità di allenare il Napoli. Porterò la squadra, i tifosi e la città per sempre nel mio cuore».

“Basteranno due innesti al Chelsea per trasformarsi in una squadra spettacolare, e magari pure vincente”. La promessa arriva direttamente da Maurizio Sarri, nella prima intervista da nuovo allenatore del Chelsea. Sbarcato a Londra solo sabato, l’ex tecnico del Napoli è stato presentato ieri, oggi ha diretto il primo allenamento nel centro sportivo di Cobham. Una giornata intensa, terminata con un’intervista al sito del club.

“Voglio giocare il mio calcio anche qui – le parole del 59enne tecnico toscano -. Voglio divertirmi e magari anche vincere qualcosa. Anche i giocatori devono divertirsi. Ma, prima di tutto, sono i tifosi che dovranno divertirsi, ed essere orgogliosi della squadra. Nel mio lavoro è impossible promettere qualcosa, ma sicuramente farò tutto nelle mie possibilità per vincere qualcosa con il Chelsea”.

Senza stravolgere la rosa, assicura Sarri, che spera di convincere le stelle della squadra, a cominciare da Eden Hazard, a restare nello Stamford Bridge. “A Napoli sono stato molto fortunato, perché ho trovato giocatori che si sono adattati alla mia idea di calcio. Si trattava di giocatori forti da un punto di vista calcistico, ma soprattutto umano. Sono stato fortunato a poter tradurre le mie idee in campo, con l’aggiunta delle qualità dei miei giocatori. Il Chelsea è una buona squadra, il problema è che in Inghilterra, ce ne sono cinque o sei, di buone squadre. Ma con uno o due aggiustamenti, potremo giocare il mio calcio”.

A Londra Sarri ha ritrovato Jorginho, il cui trasferimento record (65 milioni) dal Napoli è stato ufficializzato ieri. “Jorginho non è un giocatore fisico, ma tecnico. Ma la sua qualità migliore è la velocità di testa, l’abilità di muovere velocemente il pallone”. Da allenatore part-time, quando ancora lavorava in banca, al campionato più ricco al mondo. “Cinque anni fa allenavo in Serie B, il Chelsea è uno dei club più importanti al mondo, nel campionato più importante del mondo, con tutti i migliori tecnici in Europa e probabilmente al mondo. Sarà molto stimolante giocare contro (Pep) Guardiola, (Mauricio) Pochettino, (José) Mourinho, (Jurgen) Klopp, e tutti gli altri”.

Ultima battuta per la lingua di Shakespeare, ancora da perfezionare: “Il mio inglese non non è buono, l’ho studiato 30 anni fa e purtroppo l’ho perso tutto”. Chissà se avrà tempo per studiarlo, la Premier League inizia meno di quattro settimane.

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