ROMA – Sulle “richieste oscene” di Gervinho, secondo quanto detto da un dirigente dell’Al Jazira, che hanno fatto saltare l’accordo per la sua cessione negli Emirati, è cominciato il solito rincorrersi di voci: dall’elicottero fisso a disposizione, la spiaggia privata, la sistemazione adeguata per la famiglia, fino ad un numero imprecisato di biglietti aerei per raggiungere la Costa d’Avorio.
La Roma e l’Al Jazira, nel fine settimana, si erano scambiate via fax i documenti: l’accordo per la cessione di Gervinho era totale.
E la Roma allora nel pomeriggio ha fatto sapere al suo giocatore, anche se non direttamente perché “irraggiungibile”, che sarà convocato per il raduno del 5 luglio. Ma la domanda sorge spontanea: Gervinho si presenterà?