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Inter, Stramaccioni ci crede: "Stiamo crescendo"

di Emiliano Condò |12 Aprile 2012 0:21

MILANO, 11 APR – Sullo sfondo c'e' Mario Balotelli e un suo possibile ritorno all'Inter. Massimo Moratti frena, assicura che ''per il momento non abbiamo fatto nessuna mossa, in verita' non e' nemmeno nei nostri programmi''. Se ne riparlera' a fine stagione, ma mentre Milan e Juventus si giocano lo scudetto (''Non so quale sia il male minore…'' sorride il presidente) la priorita' nerazzurra e' tentare di agganciare il terzo posto.

''Credo con tutte le mie forze che faremo tutto per arrivarci, e' difficile ma ragioniamo gara per gara'', spiega Andrea Stramaccioni, che dopo aver visto i suoi ribaltare la partita contro il Siena e' a sei punti dal traguardo, con due trasferte delicate, a Udine e Firenze, dietro l'angolo. ''C'e' pochissimo tempo per guardare la classifica, seppure inesperto, so che dal risultato di sabato possono passare tanti ragionamenti'', osserva il successore di Claudio Ranieri. Da lui Moratti non si aspetta ''una vittoria dopo l'altra, ma che faccia sentire piu' sicura la squadra''.

Intanto Stramaccioni ha portato a casa il secondo successo in tre partite, e comincia a prendere le misure con la serie A. ''Come diceva Oronzo Cana' per me e' troppo la serie A, non so se questa e' la mia dimensione, il segreto e' essere un po' incoscienti e lavorare alla giornata'', sorride l'allenatore romano che guarda alla sua Inter e vede ''il bicchiere decisamente mezzo pieno''.

''Il secondo tempo e' il manifesto di questa Inter, con tanto cuore e una condizione brillante – commenta l'allenatore – L'Inter ha vissuto partite ben piu' importanti, ma la voglia di vincere vista questa e' un gran segnale di crescita collettiva''.

A complicare i piani sono stati due infortuni. Prima quello di Samuel (sospetta lesione al quadricipite) e poi quello di Obi, sostituito fra i fischi del pubblico ignaro che il centrocampista avesse i crampi. ''Avrei fischiato pure io in tribuna, era uno dei migliori in campo. Gli ho detto – racconta sorridente Stramaccioni – 'Obi, mi hai fatto prendere un miliardo di fischi, almeno toccati la gamba…'''.

Alla fine e' andata bene, e pazienza se a tirare la carretta sono i veterani. ''Deve mettere in campo l'Inter migliore, e poi Zanetti e' il piu' giovane di tutti'', sottolinea Stramaccioni, rendendo onore al capitano che con 570 partite in serie A ha eguagliato Dino Zoff al terzo posto dei piu' presenti in campionato. ''Prima questo tipo di partite si perdevano – osserva Zanetti – questo non vuol dire che e' dovuto tutto al cambiamento di allenatore perche' cercavamo di farlo anche con Ranieri, ma fa parte del campionato''. Amareggiato e' invece Giuseppe Sannino. ''Parlerei del rigore ma sarebbe troppo riduttivo per questo Siena – taglia corto l'allenatore dei toscani – La salvezza è un obiettivo difficile, se lo dovessimo raggiungere sarei l'uomo piu' felice del mondo''.

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