Leo Messi con la maglia del Barcellona (Ansa)
ROMA – Forse bene ha fatto Cristiano Ronaldo a starsene a casa invece che presenziare alla premiazione del Best Fifa World Player che ha incoronato ancora una volta Messi. Non che la Pulce non lo meriti, ma il concorso in cui votano allenatori, capitani, giornalisti di ogni nazione sembra piuttosto opaco quanto a operazioni di voto.
Il numero dei votanti aventi diritto che mai aveva votato Messi ma che è stato registrato come suo elettore ormai sfiora il ridicolo. Per la Fifa.
“Non ho votato per i premi The Best 2019 e qualsiasi informazione sul mio voto è falsa, grazie”, è il tweet di Juan Barrera, capitano del Nicaragua che, si legge nel documento della Fifa con la lista delle tre preferenze espresse da tutti gli allenatori, capitani, giornalisti e tifosi aventi diritto al voto, avrebbe invece indicato Messi in prima posizione.
Il ct croato del Sudan, Zdravko Logarusic ha rivolto le medesime accuse. Lui ha votato Salah, Mané, Mbappé, ma chissà come è venuto fuori Messi, Van Dijk e Mané.
E a proposito di Salah: la federazione egiziana si lamenta, com’è che non risulta la nostra preferenza? (Corriere dello Sport)