Ma evidentemente qualcosa va storto: i suoi collaboratori, Attilio Lombardo e Luca Castellazzi, capiscono male e riferiscono al quarto uomo che il giocatore da sostituire è Rincon.
Quando se ne accorge Sinisa, però, è troppo tardi. Rincon esce, Obi resta in campo. Quanto basta per mandare Mihajlovic su tutte le furie.
L’allenatore granata sbraita e spintona prima Castellazzi, poi Lombardo.