ROMA – Botta e riposta legale, ricorso e controricorso fra l’arbitro Claudio Gavillucci e l’associazione arbitri che a fine stagione scorsa lo aveva escluso dal novero dei direttori di gara della serie A. Il tribunale della Figc ha infatti accolto il ricorso di Gavillucci, che aveva contestato legalmente la sua esclusione dalla massima serie decisa dall’Aia alla fine dello scorso campionato “per motivate ragioni tecniche”.
La corte federale ha dato ragione a Claudio Gavillucci
Una esclusione non andata giù al fischietto di Latina che ora si è visto dare ragione dalla corte federale e in teoria dunque, dopo i test fisici, dovrebbe subito tornare a disposizione del designatore Rizzoli. Ma la contesa non è finita, perché il presidente dell’associazione arbitri Marcello Nicchi, da una parte prende atto e rispetta la decisione della corte, dall’altra annuncia l’intenzione di impugnare la sentenza.