MILANO – Il giudice sportivo ha squalificato per un turno sei giocatori tra cui Massimo Ambrosini (Milan) e Yuto Nagatomo (Inter). Punito il giocatore rossonero per avere, al 47′ del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, uscendo dall’area tecnica ed entrando sul terreno di giuoco (infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale). Altri quattro giocatori salteranno un turno di gara e sono: Benalouane e Lucarelli (Parma), Ze’ Edoardo (Siena), Darmian (Torino).
Non potranno sedersi in panchina per la prossima partita di campionato l’allenatore del Siena Serse Cosmi e quello dell’Udinese Francesco Guidolin. Entrambi sono stati squalificati per un turno dal giudice sportivo. Cosmi e’ stato sanzionato per aver proferito un’espressione blasfema al 42′ del primo tempo della partita contro la Juventus. Cosmi e’ stato anche squalificato per aver ritardato, con un atteggiamento provocatorio, l’uscita dal recinto di gioco dopo il suo allontanamento. Punito anche Guidolin per avere contestato platealmente una decisione arbitrale, rivolgendo agli Ufficiali di gara un’espressione ingiuriosa al 32′ del secondo tempo di Napoli-Udinese.
Milan, Pescara, Catania e Siena sono state sanzionate dal giudice sportivo. Il club rossonero dovra’ pagare un’ammenda di ottomila euro a causa del comportamento durante il derby dei suoi tifosi che hanno lanciato quattro bottiglie di plastica nel recinto e sul terreno di gioco. Inoltre, al 21′ del primo tempo, e’ stato esposto per alcuni minuti uno striscione offensivo nei confronti di un calciatore dell’Inter. Ammenda di seimila euro al Pescara per lancio di petardi e fumogeni come il Catania che dovra’ pagare invece quattromila euro. Infine, multa di tremila euro al Siena a causa dei tifosi che hanno rivolto cori ingiuriosi al direttore di gara.