ROMA – Adriana Volpe si scaglia contro Giancarlo Magalli: “Posso affermare che dopo oltre 20 anni di credibilità e di lavoro sempre svolto in maniera rigorosa e professionale, mi auguro che l’azienda possa riconoscere i meriti dei suoi collaboratori tra i quali ci sono anche io”.
La Volpe, che ha condotto il programma dal 2009, aggiunge: “In tv è più facie tra le donne trovare una qualità minore. Infatti spesso lavorano non tanto perché brave ma perché un po’ raccomandate. Allora ci vuole pazienza”. Dunque l’accusa, durissima, contro Magalli: “Mi sono sentita verbalmente violentata da un collega che mi ha messo nella condizione di dover un giorno giustificare, con mia figlia, come e perché ho svolto il mio lavoro in Rai”.