Lite Tg1-Tg3 sulle interviste “sdraiate”, Garimberti contro Minzolini: “Fuoco amico inaccettabile”

Pubblicato il 4 Febbraio 2011 - 18:07 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Totale assenza di buona creanza aziendale”. Commenta così il presidente della Rai, Paolo Garimberti, il servizio del Tg1 che, per rispondere alle polemiche scatenate dall’intervista al premier Silvio Berlusconi, ha riproposto un frammento di un’intervista del Tg3 all’allora presidente del Consiglio, Romano Prodi.

”A settembre dissi, in occasione di un’imitazione satirica di Minzolini, che non apprezzavo che venisse fatta all’interno della stessa azienda. E lo dissi per la satira che pure gode – e deve godere – di una certa ‘extraterritorialità”, ricorda Garimberti.

”A maggior ragione, oggi trovo francamente inaccettabile il ‘fuoco amico’ di una testata su un’altra. Da giornalista e presidente di un’azienda di servizio pubblico, credo che sia mio dovere richiamare tutti al rispetto della buona creanza. Parafrasando un testo sacro mi verrebbe da dire: sarebbe opportuno pensare di più alla trave che è nel proprio occhio. Meglio preoccuparsi dei risultati piuttosto che delle polemiche”, conclude il presidente della Rai.