ROMA – Qualche settimana fa delle lettere anonime indirizzate a Luca Tomei, produttore, arrivata nella sede legale della sua società, fece discutere. L’oggetto delle minacce era un reality, “Il Vip e l’immigrato”, che prevede che alcuni vip diano il buon esempio convivendo in casa con alcuni migranti, per qualche giorno. Una convivenza ovviamente filmata 24 ore su 24 dalle telecamere.
Dopo la prima parte già svolta con le registrazioni in casa di Nina Moric, in questi giorni a Cassino si stava girando in casa di un’altra “vip”, la pornostar Malena la pugliese, ex concorrente dell’Isola dei Famosi e diva a luci rosse scoperta da Rocco Siffredi. “Chiudete questo vergognoso reality, sennò a Malena e all’immigrato succederà qualcosa di letale in diretta”, recitava la lettera.
Ieri è apparso anche uno striscione, firmato Forza Nuova, che senza mezzi termini insulta l’attrice pugliese. “Voi lo chiamate il vip e l’immigrato, noi Malena col c… sfondato”, recita la scritta apparsa nella notte sui muri del paese.