Per “cavalcare” la ripresa economica e far decollare l’area geotermica toscana dal punto di vista turistico, il comune di Castelnuovo Val di Cecina (PI) ha indetto per il 25 settembre una conferenza internazionale che si svolgerà sotto il patrocinio del Senato, della Camera, della Presidenza del Consiglio dei ministri, del ministero della Pubblica Amministrazione e Innovazione e della Regione Toscana.
”L’evento non solo permetterà di individuare alcuni dei punti di forza e di debolezza del settore turistico dell’ Italia, ma di individuare le strategie future per alcuni grandi operatori”, spiega Nicola Gualerci, che è stato tra gli organizzatori della manifestazione. ”L’occasione – afferma il sindaco di Castelnuovo Val di Cecina, Alberto Ferrini – sarà utile per presentare i grandi investimenti che l’area geotermica toscana, con il nostro comune come apripista del territorio, produrrà nel corso dei prossimi due anni. L’intenzione è di voler riprendere in mano un territorio dove per decenni vi è stata una scarsa attenzione al turismo, anche a causa di insufficienti investimenti. Questo ci preme molto affinché la nostra area finalmente decolli da un punto di vista turistico”.
Sono dunque in questa ottica gli investimenti volti alla realizzazione di un lago balneabile con acqua termale in Sasso Pisano che, secondo i progetti, dovrebbe essere pronto nel 2011, gli investimenti nelle “piazzole Yoga”, per il benessere delle persone che praticano questa disciplina, il ripristino dei sentieri naturalistici e del percorso nelle note “fumarole” di Sasso Pisano, un piano di investimenti per realizzare in tutto il territorio il riscaldamento geotermico, nonché alcune misure per incentivare le attività ricettive e i servizi complementari al settore turistico.
Il comune – che vuole diventare un punto di eccellenza per il relax e la meditazione – si propone anche realizzare in museo di storia naturale che verra’ gemellato con un importante museo straniero e un museo delle arti e dei mestieri. ”Vogliamo che questo territorio, non ancora toccato dal turismo di massa, sia meta di un turismo di fascia alta”, spiega Gualerci. Il turismo russo è particolarmente interessato a questi territori tanto che numerosi esponenti del turismo russo parteciperanno alla conferenza del 25 settembre.