ROMA – “Giova, ma perché vai in ferie sul più bello?”, esordisce così Maurizio Crozza nella copertina per l‘ultima puntata di Ballarò. E il riferimento non poteva essere che quello all’udienza della Cassazione sul caso Mediaset, attesa per il 30 luglio. Quella che di fatto spegne le speranze di prescrizione per Silvio Berlusconi:
Giova, cosa ridi, proprio adesso che si decide tutto, sull’Imu, sugli F35, sul segretario del Pd, sulla condanna a Berlusconi.. tu vai in ferie adesso? Sul più bello? Sei pazzo? È come essere con una donna e andarsene subito dopo essersi messo il preservativo.
E proprio sulla notizia del giorno, osserva sardonico:
Se il 30 luglio lo condannano non c’è neanche l’esercito di Silvio a difenderlo. Sono già tutti al Billionaire
Il comico genovese è poi passato alla polemica sui famigerati F35 e sul dimezzamento dei canadair, ricordando anche la gaffe di Francesco Boccia, presidente della Commissione Bilancio, che credeva si trattasse di elicotteri. Poi su Matteo Renzi:
Renzi farà la quarta Leopolda, il ritorno della Leopolda. È un appuntamento fisso, come le commedie sexy degli anni ‘60
E ancora sul sindaco di Firenze:
Renzi ha detto che vuole un Pd nuovo, un partito più aperto. Più aperto di così, non lo vedi che è sfondato?
Infine un immaginario dialogo dell’incontro tra Grillo e Napolitano, atteso per mercoledì mattina, con il Capo dello Stato impegnato a tranquillizzare il leader del Movimento 5 Stelle che non riesce a trattenere il suo turpiloquio. Conclusione:
Chiamare questo governo di larghe intese è come chiamare Equitalia ufficio della grande amicizia
Poi il saluto finale ai telespettatori con l’imitazione di Renato Brunetta, nemico giurato di Ballarò e un classico del repertorio di Maurizio Crozza