X

YOUTUBE Isis, Russia: “Uccisi 600 jihadisti. Ecco le FOTO”

di Maria Elena Perrero |21 Novembre 2015 17:08

Isis, Russia: “Uccisi 600 jihadisti. Ecco le foto”

MOSCA – “I nostri missili hanno ammazzato 600 jihadisti dell’Isis“: l’annuncio arriva dal ministero della Difesa russo, Serghiei Shoigu, che ha spiegato che i guerriglieri islamici sono stati uccisi anche con missili da crociera lanciati dalle navi della flotta nel Mar Caspio su uno degli obiettivi vicini a Deir ez Zor, in Siria. Shoigu non ha specificato quando sia stato eseguito il raid, ma sui media russi, ed in particolare in televisione, la guerra in Siria è notizia costante, con continui aggiornamenti anche video che mostrano i raid della Federazione. 

Il ministero della Difesa ha diffuso via agenzie le foto e i video delle azioni militari. Si dà seguito alle minacciose parole del presidente Vladimir Putin, che pochi giorni fa, confermando in diretta televisiva che è stata una bomba dell’Isis a far esplodere l’Airbus russo della Metrojet precipitato nella penisola del Sinai con 224 persone a bordo, ha anticipato la lotta senza quartiere ai terroristi.

Così le forze armate russe hanno aumentato i bombardamenti e documentano la loro azione, un modo anche per replicare alla propaganda terroristica dell’Isis. Nelle immagini si vedono i missili da crociera installati sui bombardieri Tupolev TU-95, che avrebbero anche bombardato anche alcuni depositi di carburante e una fabbrica di esplosivo (almeno così pare) ad Idlib.

Su Raqqa, considerata la roccaforte di Daesh, si sono invece scatenati i Tupelev TU-22M3, che hanno bombardato una raffineria di petrolio, un deposito di munizioni e una fabbrica di mortai. Nelle foto diffuse dal ministero della Difesa si vedono anche gli aerei da guerra partita che colpiscono i terroristi dell’Isis (foto Reuters):

 

A Russian Tupolev TU-160 heavy strategic bomber conducts an air strike at an unknown location in Syria, in this still image taken from video footage released by Russia's Defence Ministry on November 18, 2015. Footage released November 18, 2015. REUTERS/Ministry of Defence of the Russian Federation/Handout via Reuters ATTENTION EDITORS - THIS IMAGE WAS PROVIDED BY A THIRD PARTY. REUTERS IS UNABLE TO INDEPENDENTLY VERIFY THE AUTHENTICITY, CONTENT, LOCATION OR DATE OF THIS IMAGE. FOR EDITORIAL USE ONLY. NOT FOR SALE FOR MARKETING OR ADVERTISING CAMPAIGNS. FOR EDITORIAL USE ONLY. NO RESALES. NO ARCHIVE. THIS IMAGE HAS BEEN SUPPLIED BY A THIRD PARTY. IT IS DISTRIBUTED, EXACTLY AS RECEIVED BY REUTERS, AS A SERVICE TO CLIENTS.more

 

Scelti per te