Il Tribunale di Bari ha condannato a pene comprese tra i 4 anni e dieci mesi di reclusione e un anno di reclusione dodici imputati, aderenti al movimento politico Forza Nuova, e a nove mesi di reclusione (pena sospesa) il viceispettore di polizia Francesco Tiani, accusato di favoreggiamento e violazione del segreto dāufficio.
Tiani ĆØ segretario provinciale e dirigente nazionale del Sindacato italiano appartenenti polizia (Siap).
Gli imputati furono arrestati dai carabinieri del Ros il 14 aprile del 2004, con lāaccusa di aver fatto parte di unāassociazione per delinquere finalizzata a commettere lesioni personali, violenze private, porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, minacce e ingiurie ai danni di esponenti di organismi politici e sociali propugnanti ideologie di sinistra o, comunque, contrarie a quelle di estrema destra.
Come riporta lāAnsa agli iscritti a Forza Nuova vengono contestati pestaggi compiuti con mazze, bastoni, bottiglie, catene e con un crick anche a frequentatori del centro sociale āCoppola Rossaā di Adelfia (Bari), che si sono costituiti parte civile, danneggiamenti vari, e minacce al docente di filologia greca e latina dellāuniversitĆ di Bari Luciano Canfora.
Viene anche contestata lāirruzione compiuta il 4 febbraio 2004 nella clinica di ginecologia Santa Maria di Bari per una violenta manifestazione antiabortista, con offese alle degenti e volantinaggio con immagini raffiguranti feti morti.
Le pene più alte riguardano Gaetano Campidoglio e Sergio Pizzi, che, con Nicola De Tullio e Massimo Lananna, sono ritenuti dal pm Lorenzo Nicastro i promotori del sodalizio criminale. Parte delle pene (nel limite di tre anni) è stata condonata.