CITTA’ DEL CAPO (SUDAFRICA) – Jeb Corliss è un 35enne noto come “l’uomo uccello” ed è famoso nell’opinione pubblica internazionale per i suoi salti con il base-jumping dai più famosi edifici del mondo come la Torre Eiffel di Parigi e il Golden Gate Bridge di San Francisco.
Una delle sue ultime imprese è però finita quasi in tragedia. L’uomo si è lanciato dalla Table Mountain, altura piatta di circa 1100 metri che sovrasta Città del Capo in Sud Africa e ha fatto un volo di oltre 60 metri. Il trentacinquenne indossava una tuta alare nera, ed è stato sbattuto contro una parete rocciosa fracassandosi entrambe le gambe. Il miracolo è che non è morto.
la dinamica dell’impatto ancora non è nota. L’unica cosa che si conosce al momento è solo che Corliss non era stato autorizzato a fare quel lancio dal monte di Città del Capo.
Il celebre base-jumper è stato portato con un’ambulanza al Christiaan Barnaard Hospital ed è stato sottoposto a un’operazione: i medici hanno riscontrato fratture multiple sul suo corpo e l’hanno trasferito nel reparto di terapia intensiva.