ROMA – “La qualità dell’aria a Taranto è buona e per le polveri sottili è tra le migliori città in Italia”. Eldo Ronchi, sub commissario dell‘Ilva di Taranto, lo ha detto la mattina del 19 giugno citando i dati dell’Arpa pugliese.
Ronchi ha dichiarato:
“La qualità dell’aria a Taranto è buona, in particolare per le polveri sottili i dati sono tra i migliori delle città italiane; il benzo(a)pirene si è ridotto di dieci volt. Nel quartiere Tamburi è ampiamente a norma per tutti i parametri”.
Il sub commissario ha poi aggiunto:
”In coscienza nell’anno commissariale non abbiamo danneggiato la salute dei cittadini, anzi abbiamo migliorato. L’Ilva è oggi un’azienda in via di risanamento ambientale, con interventi tutti definiti, progettati e in parte realizzati”.
Inoltre, ha spiegato Ronchi,
”c’è stata una consistente riduzione dei suoi impatti sull’ambiente, a partire dalla qualità dell’aria nella città di Taranto rientrata, per tutti i parametri, nella norma”.
Ed ha aggiunto;:
“A metà 2013, quando iniziò il commissariamento, l’Ilva di Taranto era a rischio di chiusura per incompatibilità ambientale. Con solo un anno di commissariamento non si poteva certo risolvere una simile crisi, ma oggi la situazione è sostanzialmente migliorata”.