In tribunale la vicenda è arrivata per una controversia contro Der Spiegel. E non è l’unica grana giudiziaria per Tebartz-van Elst. In seguito ad almeno quattro denunce, la procura di Limburg sta infatti valutando se aprire un’indagine per malversazione sui presunti sperperi operati nella costruzione della nuova sede della diocesi, che doveva costare 5 milioni ma la cifra è già arrivata a 31 milioni di euro. Sarebbe un colpo durissimo per un uomo che si trova sempre più solo a difendere la propria posizione.
Il presidente della conferenza episcopale tedesca, l’arcivescovo Robert Zollitsch, ha annunciato a Berlino di voler parlare della situazione con papa Francesco “nelle prossime settimane a Roma”. Se il vescovo di Limburg volesse rimanere al suo posto a dispetto di tutto, solo il pontefice potrebbe decidere di revocare il suo incarico. Zollitsch, che già in passato aveva criticato Tebartz-van Elst, si è detto “molto colpito” per la richiesta della procura di Amburgo: “Seguo il procedimento con attenzione e grande preoccupazione, e prendo molto seriamente la situazione”.