BRINDISI – Un autista della Società Trasporti Pubblici di Brindisi, Antonio Serinelli, di 50 anni, e' stato rinviato a giudizio per sequestro di persona. Finisce cosi' a processo la vicenda di una passeggera di un autobus urbano alla quale l'autista – secondo l'accusa – impedi' di scendere dal mezzo, nonostante le ripetute richieste.
La vicenda risale al 7 giugno 2011, quando la signora salì su un autobus che dal rione Bozzano conduceva all'ospedale "Perrino".
Quando, pero', durante il tragitto si rese conto di essere rimasta da sola a bordo del mezzo, chiese chiarimenti all'autista sul cambio del percorso, ma l'uomo, – secondo quanto denunciato dalla donna – oltre a risponderle in malo modo, si rifiuto' di farla scendere subito, cosi' come richiesto.
La signora telefono' al marito che a sua volta chiamo' i carabinieri, i quali – contattata l'azienda – intimarono a Serinelli di condurre la donna laddove era diretta. Una volta scesa dal mezzo, la signora presento' denuncia per sequestro di persona. Il gip ha accolto la fondatezza della denuncia, rinviando a giudizio l'autista.