
BOLOGNA – Il Cocoricò resta chiuso fino a novembre: il Tribunale amministrativo dell’Emilia Romagna ha rigettato il ricorso presentato dai gestori della discoteca di Riccione, fatta chiudere dal questore di Rimini, Maurizio Improta, in seguito alla morte del sedicenne Lamberto Lucaccioni, avvenuta lo scorso luglio.
Secondo i magistrati del Tar “l’iniziativa economica privata è libera ma non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale, e quindi non deve provocare ‘danni sproporzionati all’ambiente e alla salute e alla sicurezza pubblica”.