L’uomo, ricoverato nel primo reparto di terapia intensiva dell’ospedale ”Santa Maria della Misericordia” del capoluogo friulano, avrebbe riportato lesioni gravissime a causa dell’ipossia, il ridotto apporto di ossigeno al cervello, conseguente al tentativo di impiccagione. A quanto si è saputo, questa mattina i sanitari hanno tentato senza successo di rianimare Berloso, che si trovava in stato di coma farmacologico.
Ulteriori accertamenti sulle effettive possibilità di recupero dell’uomo, anche tramite elettroencefalogramma, saranno effettuati in serata dai medici, alla presenza degli inquirenti.