L’uomo, ferito lo scorso 14 febbraio, è morto domenica scorsa all’ospedale di Cosenza dove era stato trasferito da Crotone. Secondo il Gip del Tribunale di Crotone Michele Ciociola, non ci sono esigenze di custodia cautelare che inducano a tenere la donna in carcere visto il contesto in cui è avvenuta l’aggressione, che sarebbe stato determinato dalla gelosia del marito. Soddisfazione è stata manifestata dal legale della donna, l’avvocato Antonello Amato.
Luisa Marrazzo scarcerata, uccise il marito Rosario Arnone colpendolo alla testa