X

Palermo, tunisino strangola la moglie e chiama la polizia

di Antonella del Sordo |29 Marzo 2021 16:33

Palermo, tunisino strangola la moglie e chiama la polizia (foto d'archivio Ansa)

Palermo, tunisino strangola la moglie e chiama la polizia (foto d’archivio Ansa)

ROMA –  Non si conosce ancora il movente, ma l’uomo, di origine tunisine, avrebbe strangolato la sua compagna dopo una lite, costituendosi immediatamente dopo l’omicidio.  

L’omicidio è avvenuto a Palermo nell’abitazione della coppia, in via Antonino Pecoraro Lombardo, nel quartiere Zisa. Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia.

 La vittima è una donna italiana di 53 anni, Elvira Bruno. L’assassino è il marito, Moncef Naili, di 54 anni, un cittadino di origini tunisine che vive da diversi anni a Palermo dove fa il cuoco; la coppia ha due figlie. L’uomo si trova in questo momento in Questura dove viene interrogato. Le indagini sono condotte dagli investigatori della squadra mobile che stanno compiendo i rilievi del caso nell’appartamento dove è avvenuto l’omicidio. Fonte: Ansa.

E’ l’ennesimo femminicidio in Italia, l’ennesimo in Sicilia. Nonostante le campagne di prevenzione e sensibilizzazione, quella delle violenza contro le donne che sfocia anche in omicidio, se pur con timidi segnali di inflessione, non si arresta. Se pur in calo rispetto al 2018 ( 133 vittime), gli omicidi, in proiezione, potrebbe attestarsi comunque oltre le cento unità. Il primo trimestre di quest’anno sembrerebbe registrare,  rispetto allo stesso periodo del 2018,  un calo di qualche unità (circa i 30 contro i quasi 40 dell’anno passato) .

Partner (marito, convivente, fidanzato/a) 63 47%
Ex partner (ex marito, ex convivente, ex-fidanzato/a) 10 8%
Altro parente 33 25%
Altro conoscente 2 2%
Autore sconosciuto alla vittima 16 12%
Autore non identificato 9 7%
Totale 133 100%

 (fonte istat)

Dai dati Istat, in Italia nel 2018 sono state uccise 133 donne. L’80% circa degli omicidi porta la firma di partner, ex partner o parenti. Numeri inquietanti, se si pensa che è proprio nel nucleo familiare che si dovrebbe essere più protette. Ed è proprio nel nucleo familiare o nella cerchia delle conoscenze, che le violenze e gli abusi si manifestano. Infatti le donne che hanno subìto violenze fisiche o sessuali da partner o ex partner sono il 13,6% delle donne (2 milioni 800 mila), in particolare il 5,2% (855 mila) da partner attuale e il 18,9% (2 milioni 44 mila) dall’ex partner. 

In generale, sempre da fonte Istat, il 31,5% delle 16-70enni (6 milioni 788 mila) ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale: il 20,2% (4 milioni 353 mila) ha subìto violenza fisica, il 21% (4 milioni 520 mila) violenza sessuale, il 5,4% (1 milione 157 mila) le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro (652 mila) e il tentato stupro (746 mila).

 

 

 

Scelti per te