
ROMA – Promesso sposo. Ma non proprio convintissimo. E così Gjuta Xhevahir, albanese di 26 anni residente a Grosseto, ha elaborato uno stratagemma degno di Luigi Pirandello. Ha fatto un’immersione in località Punta Ala ed è scomparso nel nulla. Obiettivo: far credere alla sua promessa sposa di essere morto in fondo al mare. Gjuta ha pianificato tutto nei dettagli: va a immergersi da solo, abbandona l’attrezzatura sulla spiaggia e sparisce nel nulla.
Da quel momento partono le ricerche di Gjuta, che di mestiere fa il cameraman in una tv locale. Si pensa al peggio, ma la realtà è ben diversa. Così Il Messaggero:
Subito si sono messe in moto le ricerche, ma senza risultati. Per tutti Gjuta è morto. In realtà aveva deciso di sfuggire per iniziare un’altra vita a Milano, dove ha vagato per la strada senza documenti e senza identità; neanche una telefonata alla famiglia per paura di essere rintracciato.
Quello che voleva era un taglio netto con il passato e con le sue responsabilità. Il 15 aprile sarebbe dovuto tornare in Albania per un matrimonio combinato, ma ha preferito fingersi morto pur di adempiere a questo dovere. Pochi giorni fa l’epilogo: il giovane è tornato in Toscana e tra le lacrime ha raccontato tutto ai carabinieri.